Fausto Leali nasce a Nuvolento, in provincia di Brescia, il 29 ottobre 1944. Il suo primo maestro di chitarra è Tullio Romano, componente dei Los Marcellos Ferial. A 14 anni avviene il suo primo ingaggio come professionista nell’orchestra di Max Corradini. A 16 anni entra nell’orchestra del fisarmonicista jazz Wolmer Beltrami.

Nel 1961 incide il suo primo 45 giri, con lo pseudonimo Fausto Denis. Nello stesso anno scrive e incide la canzone “Amarti così”. In seguito, nasce il sodalizio con la band “I Novelty”.

Incide diversi dischi, tra i quali le due cover dei Beatles “Please Please Me” e “Lei ti ama” (She Loves You).

Nel 1965, con i Novelty, partecipa come gruppo spalla alle tre date dell’unico tour italiano dei Beatles. Inizia quindi a dedicarsi alla musica nera, in particolare al soul, che ben si addice alle caratteristiche della sua voce.

I primi successi

Nel 1967 arriva il suo primo vero successo con “A chi”, versione italiana della canzone statunitense “Hurt”.

Il testo in italiano viene scritto da Piero Braggi, il chitarrista dei Novelty, ma poiché era già stato depositato un altro testo firmato da Mogol, questi lo firmò e Braggi dovette rinunciare ai diritti d’autore derivati.

Il brano si aggiudica la prima posizione della classifica italiana, posizione che manterrà per quattro settimane, ed entra nella Top Ten in Austria, conquistando quattro dischi d’oro per aver venduto oltre quattro milioni di copie nel mondo.

Con questa canzone, Leali si classifica primo alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia del 1967.

Nello stesso anno partecipa per la prima volta a Un disco per l’estate con “Senza di te”, che in seguito verrà incisa anche da Ornella Vanoni.

Nel 1968 sposa la cantante Milena Cantù, dalla quale avrà due figlie, Deborah e Samantha.

Partecipa al Festival di Sanremo 1968 interpretando “Deborah”, pezzo composto da Vito Pallavicini, Paolo e Giorgio Conte, Pino Massara, classificandosi quarto.

Il 45 giri venderà 600.000 copie e la canzone verrà replicata da Wilson Pickett.

Poco dopo incide “Angeli negri”, che raggiunge la posizione numero 4 in hit parade.

Nel 1969 torna a Sanremo con il brano “Un’ora fa”, abbinato a Tony Del Monaco, e si riconferma quarto.

Nel 1970 è ancora a Sanremo con “Hippy”, scritta con Luciano Beretta, seguita da “L’uomo e il cane” nel 1972 e “La bandiera di sole” nel 1973.

Nel 1971 partecipa al Festivalbar con “America” e al Palermo Pop Festival.

Nel 1974 partecipa a Un disco per l’estate con “Solo lei”.

Nel 1975, in collaborazione con Mogol, nasce l’album “Amore dolce, amore amaro, amore mio”.

Nel 1976 torna in classifica con il singolo “Io camminerò”, scritto da Umberto Tozzi e Giancarlo Bigazzi.

Nel 1977 interpreta “Vierno” e nel 1980 incide “Malafemmena” di Totò.

Nel 1986 duetta con Mina nel brano “Via di qua”, che diventa la sigla del programma televisivo “Trent’anni della nostra storia”.

Nel 1987 ritorna al Festival di Sanremo con il brano “Io amo”, scritto e prodotto da Toto Cutugno, classificandosi quarto.

Nel 1989 vince il Festival di Sanremo con “Ti lascerò”, cantata in coppia con Anna Oxa.

Nel 1994 registra per la Dischi Ricordi l’album “Anima nuda”.

Nel 1997 partecipa a Sanremo con “Non ami che te”.

Nel 2002 torna a Sanremo con “Ora che ho bisogno di te”, in coppia con Luisa Corna.

Nel 2003 si ripresenta al Festival con “Eri tu”.

Nel 2006 partecipa al reality show “Music Farm” e pubblica l’album “Profumo e kerosene”.

Nel 2009 partecipa al Festival di Sanremo con “Una piccola parte di te”.

Nel 2012 partecipa alla prima edizione del talent show “Tale e quale show”.

Nel 2014 pubblica la sua autobiografia “Notti piene di stelle”.

Nel 2016 pubblica l’album “Non solo Leali”, duettando con vari interpreti della musica italiana e internazionale.

Nel 2017 partecipa alla dodicesima edizione dello show “Ballando con le stelle”.

Collaborazioni e successi recenti

Nel 2023 debutta come attore nel film “Tic toc”.

Dal 22 novembre 2023 è uno dei coach di “Io canto Generation” su Canale 5.

Nell’inverno del 2023 pubblica il nuovo album “Black, White and Blues” in collaborazione con il jazzista Vito Di Modugno.