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Le Cantine Ferrari sostengono il RefettoRio Gastromotiva

realizzato da Massimo Bottura e David Hertz a Rio per le Olimpiadi 2016

Le Cantine Ferrari sono a Rio 2016 non solo come bollicine ufficiali di Casa Italia, ma intendono anche dare un valore sociale alla loro presenza contribuendo al progetto del RefettoRio Gastromotiva, aperto nel quartiere Lapa di Rio de Janeiro da “Gastromotiva” dello chef David Hertz e da “Food For Soul” di Massimo Bottura.

Due chef molto sensibili alla tematica dello spreco alimentare e impegnati con le loro rispettive associazioni a promuovere un impiego consapevole del cibo, che con Gastromotiva diventa anche un modo di cambiare le vite dei più socialmente vulnerabili attraverso la gastronomia sociale. L’iniziativa nasce dal successo del  Refettorio Ambrosiano, che come progetto parallelo a Expo Milano 2015, aveva portato più di 60 chef internazionali a cucinare per persone in difficoltà il surplus alimentare proveniente dall’Esposizione. A Rio si farà lo stesso con il Villaggio Olimpico, nell’ottica non solo di sfamare, con la collaborazione di grandi chef accorsi da tutto il mondo, i più sfortunati abitanti della comunità, ma di creare un senso di dignità intorno alla tavola.

Il RefettoRio, che aprirà le sue porte il 9 agosto con un brindisi Ferrari, vuole essere non solo una mensa, ma un progetto culturale e un incubatore di iniziative collegate al cibo e all’inclusione sociale.

“Poco più di un mese fa abbiamo festeggiato insieme a Massimo Bottura la sua vittoria nella prestigiosa classifica The World’s 50 Best Restaurants e oggi siamo felici di affiancarlo in un progetto così importante, che si sposa perfettamente con la responsabilità sociale e l’attenzione alla sostenibilità che portiamo avanti ogni giorno nel nostro lavoro” afferma Matteo Lunelli, Presidente delle Cantine Ferrari, che ha visitato in anteprima, il 5 agosto, il Refettorio in compagnia del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

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