Tra arte e inclusione, uno straordinario successo per la VII edizione del Galà delle Eccellenze italiane

Il 20 ottobre, nella cornice dello splendido ristorante “La Pergola/Terrazza degli Aranci”, dello chef stellato Heinz Beck, all’interno del Rome Cavalieri Waldorf Astoria , si è svolta la VII edizione del Galà delle Eccellenze Italiane, evento curato dallo storytailor Piero Muscari. Quest’anno, il Galà ha continuato la sua missione di premiare personaggi che rappresentano l’eccellenza italiana in vari settori: dalla cultura all’arte, dal business allo spettacolo.

Muscari, aprendo la serata, ha sottolineato la filosofia dietro al premio: celebrare le storie di successo che dimostrano il valore dell’Italia. “Ritrovarci qui ogni anno, – ha dichiarato– è un momento sacro. Ci ricorda che, nonostante le difficoltà l’umanità ha una straordinaria capacità di resistere, di creare, di amare e di ispirare.” L’importanza della narrazione come strumento educativo è stata ulteriormente enfatizzata con la presentazione di un nuovo format intitolato “Le storie insegnano”, volto a promuovere la narrativa nell’ambito aziendale.

Il padrone di casa, Heinz Beck, ha condiviso il suo entusiasmo per il Galà e l’idea di premiare chi contribuisce veramente alla grandezza dell’Italia. “È sempre un piacere essere qui a salutare i tuoi ospiti – ha dichiarato Beck rivolgendosi a Muscari – perché è una manifestazione meravigliosa e un’idea fantastica quella di premiare persone che fanno la differenza. Voi che siete qui fate la differenza, perciò sono felicissimo di stare qui con voi”.

Dopo un suggestivo video riepilogativo delle precedenti edizioni del Galà delle Eccellenze Italiane, l’attenzione si è rivolta alla prima premiata della serata: la Contessa Maria Vittoria Colonna Rimbotti, una donna che ha dedicato la sua vita al sociale oltre che alla cultura e all’arte italiana assumendo un ruolo chiave nella gestione e promozione di numerose e importanti iniziative. In particolare, attraverso la guida nell’Associazione “Amici degli Uffizi”, sorta in risposta all’attentato mafioso del 1993, ha giocato un ruolo cruciale nella salvaguardia e promozione di uno dei musei più prestigiosi al mondo realizzando 112 restauri e acquisendo di 115 opere d’arte. “La direttrice degli Uffizi dopo l’attentato venne da me… dicendo che il privato può sostenere i Musei. E così abbiamo iniziato. È andata bene e penso che tutti possiamo fare molto se vogliamo.” A premiare La contessa Rimbotti, lo stesso Heinz Beck.

Rocco Iannone, affermato stilista con esperienze significative presso grandi brand come Dolce & Gabbana e Giorgio Armani, è stato un altro dei protagonisti della serata. Dal 2019, come Direttore Creativo di Ferrari Moda, ha abilmente coniugato l’iconicità della Ferrari con l’eleganza del design italiano, creando un’innovativa fusione tra automobilismo e moda. “C’è una capacità tutta italiana di trasformare l’idea in qualcosa di tangibile che esprime il senso di potere e di forza del nostro brand”, ha dichiarato Iannone. A premiare lo stilista il maestro Cesare Berlingeri, famoso artista delle “tele piegate”.

Ancora spazio alla bellezza con la storia del veronese Albano Poli, maestro dell’artigiano artistico e fondatore del “Progetto Arte Poli”, un atelier che prosegue la tradizione delle botteghe rinascimentali. Andrea Mezzetti, assistente artistico di Poli, ha rappresentato il maestro assente per motivi di salute, sottolineando l’impegno dell’atelier nell’educare le nuove generazioni e citando l’ambizione di Poli di creare una scuola d’arte. Nel suo videomessaggio, Poli ha espresso gratitudine, dicendo: “Sono molto felice e orgoglioso di questo premio… che dedico ai tanti giovani, circa 60, che si sono avvicinati al mio laboratorio.” Il riconoscimento è stato consegnato a Mezzetti da Michelangelo Tagliaferri, guru della comunicazione e Presidente del Comitato Scientifico del progetto Eccellenze Italiane, che ha parlato dell’arte come una via verso una comprensione che “va oltre le parole, i suoni, le immagini e i colori”.

Prima di proseguire con le altre premiazioni, Piero Muscari ha messo in luce due progetti di rilievo: “Eccellenze Aperte” ed “Eccellenze Sostenibili”, presentandoli attraverso le parole di due ambasciatori delle Eccellenze Italiane: Aldo Cingolani, CEO dell’azienda titolare del prestigioso marchio Bertone Design, e Alfredo Cestari, Presidente dell’omonimo gruppo e della Camera di Commercio Italia-Africa, cui fanno capo 19 Paesi. Cingolani ha parlato di “Eccellenze Aperte”, sottolineando l’importanza di mostrare al mondo le storie autentiche e i processi produttivi dietro ai grandi brand italiani, promuovendo così un networking fruttuoso tra aziende. Alfredo Cestari, focalizzandosi su “Eccellenze Sostenibili”, ha evidenziando come il futuro dipenda dall’adozione di approcci più rispettosi dell’ambiente, con particolare attenzione alle energie rinnovabili. Il primo evento chiave di questo progetto si terrà il 26 gennaio 2024 a Palermo, presso la storica Villa del Gattopardo di Tommaso Dragotto, Presidente dell’omonima Fondazione e dell’azienda “Sicily by car”.

Ecco poi un’altra storia che parte dal nostro Sud, dalla Sicilia, per approdare all’Opera di Parigi: è quella di Eleonora Abbagnato, celebre ballerina classica e direttrice dell’Opera di Roma, ha emozionato il pubblico del Galà con la sua grazie e la sua passione. La Abbagnato ha condiviso la sua dedizione e l’importanza dei suoi partner nella sua carriera, sottolineando il sacrificio che la danza richiede. “Il teatro è un piccolo mondo, ma alla fine è tutta la nostra vita. Perché noi ci dedichiamo tutte le ore ad allenamento e sacrificio”, ha dichiarato la ballerina. Il premio le è stato consegnato da Gianluca Perrelli, vulcanico CEO di Buzzoole, un’azienda che si occupa di Influencer Marketing, che rappresenta una nuova frontiera nel campo della comunicazione.

La serata del Galà delle Eccellenze Italiane si è arricchita, infine, con l’emozionante storia di Nico Acampora e la sua avventura “PizzAut”, il primo ristorante europeo gestito interamente da ragazzi autistici. Un progetto che ha toccato il cuore di molti, sottolineando la potenza dell’inclusione e dell’amore. Stefania Del Cotto, moglie di Acampora, ha condiviso un’emozionante riflessione: “Dietro il progetto PizzAut c’è una grandissima fatica. Non facciamo pizze, ma forniamo speranza.” A consegnare il premio Paolo Tramontano fondatore e Presidente di Harmony Group, una tra le realtà più competitive del settore dell’estetica rigenerativa e della cosmetica professionale sia in Italia che all’estero.

Terminate le premiazioni, l’evento è poi continuato con la degustazione della cena preparata dallo chef Heinz Beck, il quale ha deliziato i presenti con le sue prelibatezze gourmet.

Nel corso della straordinaria serata, il connubio tra l’entusiasmo del pubblico e quello dei premiati ha creato un’atmosfera vibrante. Si è respirata soddisfazione per i successi raggiunti e la consapevolezza di un futuro comune più che incoraggiante. Il Gala delle Eccellenze Italiane non è solo un evento, ma il riflesso di un’Italia che guarda avanti, che punta all’innovazione e all’eccellenza in ogni settore. Le iniziative annunciate durante il Gala promettono di perpetuare questo sentimento di determinazione e di speranza, guidate dalla convinzione che il nostro Paese ha tutte le carte in regola per mettere a frutto il suo potenziale straordinario, pienamente maturo per essere valorizzato e condiviso con il mondo.