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L’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano lancia il Premio Innovazione Digitale in Sanità 2017.

Il Premio Innovazione Digitale in Sanità nasce nel 2010 per creare occasioni di conoscenza e condivisione dei progetti che maggiormente si sono distinti per capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e cambiamento nel mondo della Sanità in Italia.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di: sostenere la cultura dell’innovazione digitale in Sanità; generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle esperienze di eccellenza; premiare e dare visibilità alle aziende sanitarie italiane più innovative; contribuire ai processi di ricerca e alla raccolta di best practice.

Per partecipare al Premio e candidare un progetto di successo implementato presso la sua struttura è necessario compilare la scheda di candidatura disponibile qui e inviarla a Niccolò Ballerio (niccolo.ballerio@polimi.it).
Il termine per la consegna delle schede è martedì 31 gennaio 2017. Il progetto candidato deve essere stato avviato non prima del 2014. Le schede saranno esaminate in via preliminare da una commissione di esperti dell’Osservatorio e saranno effettuate alcune interviste di approfondimento, con l’obiettivo di identificare una rosa di finalisti sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
– Grado di innovazione della soluzione; applicazione di tecnologie allo stato dell’arte, novità tecnologica dell’applicazione, ecc.
– Diffusione e impatti: estensione dell’area servita, numero di cittadini/operatori coinvolti, impatto sui processi, impatto sociale in caso di servizi e/o piattaforme di pubblica utilità; ecc;
– Modalità di gestione del progetto: utilizzo di adeguate politiche di change management, piani di formazione, stime sui benefici apportati dalla soluzione presentata, ecc.
L’iniziativa è rivolta a ASL, AO, ASST, ATS, IRCCS, Ospedale Privati/Case di Cura, Centri di riabilitazione, RSA, strutture sovraziendali (ad es. “Area Vasta”), Regioni e a tutti gli operatori del Sistema Sanitario. Per maggiori informazioni, cliccare qui.

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